"Vita reale", il reality show più importante del paese, è finito.
Lo ha vinto il Trionfatore, un uomo di trent’anni, bello e muscoloso. Ama la palestra e le moto, indossa preferibilmente jeans strappati e maglietta attillata bianca. Ha avuto una vita difficile e vuole a tutti i costi sfondare nella società.
Idolatrato dalla gente fin da subito, il Trionfatore viene invitato a feste e cene di prestigio ed entra nel mondo dello spettacolo. In un ambiente popolato da personaggi cinici e grotteschi, il Trionfatore sfrutta con determinazione le opportunità che gli si presentano e in pochi mesi diventa uno degli uomini più famosi del paese.
Introdotto dal Capo Partito nel mondo della politica, il suo percorso lo porterà a entrare in contatto con il potere in un modo che non avrebbe mai immaginato.
“Reality Nation” è un romanzo sulla fama, sul desiderio sfrenato di ottenerla che permea l’epoca attuale e sulle conseguenze che il suo raggiungimento comporta; sulla forza dell’apparenza nelle relazioni sociali, la sua inconsistenza e vacuità. È anche un romanzo sui mass media e la loro pervasività, sulla politica e i suoi riti, sul potere e il suo rapporto con il successo personale.
Una storia che è al tempo stesso romanzo di formazione e satira distopica ambientata nel presente.
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