Una sceneggiatura frizzante e piena di sorprese che ha ispirato l'omonimo film prodotto, fra gli altri, da Steven Spielberg.
«Amo qualsiasi cosa scriva Michael Crichton.»
Stephen King
«Cacciatori di tempeste»: così vengono soprannominati gli scienziati che inseguono i tornado e le trombe d’aria nell’intento di studiarli con i metodi più svariati e le tecnologie più moderne. Questa pericolosa missione scientifica, che ha l’obiettivo a lungo termine di limitare i danni catastrofici di perturbazioni tanto imprevedibili quanto misteriose, ha incuriosito Michael Crichton e sua moglie, Anne-Marie Martin.
Di una coppia di «cacciatori di tempeste» simpatici e attaccabrighe, Bill e Jo (la sua quasi-ex-moglie), hanno fatto i protagonisti di una trama serrata e appassionante, dove non sono permessi errori: ne da parte dei rivali ne da parte di una natura dalla forza devastante.
Tornado (Twister) è un’incursione in uno dei settori più avventurosi della ricerca scientifica: è una storia d’amore, una gara mozzafiato tra due équipe rivali, una sceneggiatura frizzante e piena di sorprese che ha ispirato uno dei maggiori successi della storia del cinema.
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